201/234
A stento la divinità concede di amare e di essere saggi.
202/234
Amare et sapere vix deo conceditur.
203/234
Amare è un frutto per il giovane, un delitto per il vecchio.
204/234
Amare iuveni fructus est, crimen seni.
205/234
La buona fama è per gli uomini più sicura del denaro.
206/234
Bona opinio hominum tutior pecunia est.
207/234
La pazienza provocata diviene spesso ira furibonda.
208/234
Furor fit laesa saepius patientia.
209/234
È più terribile ogni male mascherato dal suo aspetto esteriore.
210/234
Gravius malum omne est, quod sub aspectu latet.
211/234
Il pianto dell'erede è riso sotto la maschera.
212/234
Heredis fletus sub persona risus est.
213/234
Spesso l'occasione piega anche l'uomo perbene.
214/234
Hominem etiam frugi flectit saepe occasio.
215/234
Se non sorge una nuova lode si perde anche quella vecchia.
216/234
Laus nova nisi oritur, etiam vetus amititur.
217/234
Con grandissimo pericolo si custodisce ciò che piace a molti.
218/234
Maximo periculo custoditur quod multis placet.
219/234
Ogni indugio è odioso, ma rende saggi.
220/234
Mora omnis odio est sed facit sapientiam.
221/234
Il pensare a lungo è diligenza.
222/234
Mora cogitationis diligentia est.
223/234
La fortuna toglie pochissimo a colui cui ha dato pochissimo.
224/234
Minimum eripit fortuna cui minimum dedit.
225/234
Nessun guadagno è tanto sicuro come risparmiare ciò che si ha.
226/234
Nullus est tam tutus quaestus quam quod habeas parcere.
227/234
Talvolta conviene dimenticare anche chi sei.
228/234
Rischi di cercare a lungo, prima di trovare un uomo onesto!
229/234
Il rimedio per i torti è di dimenticarli.
230/234
La perdita di cui non ci si avvede non è una perdita.
231/234
Meglio ormeggiare la propria barca con due ancore.
232/234
Ogni cosa vale il prezzo che il compratore è disposto a pagare per averla.
233/234
Quando agisci cresce il coraggio.
Quando rimandi cresce la paura.
234/234
Quando la fortuna lusinga, lo fa per tradire.