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E hanno la loro estate le parole,
il loro inverno, e tempi in sospensione...
Navigano fra le nebbie,
s'aggirano lentissime,
van come topi, cieche, nell'attesa.
Sorelle, nostre tristi.
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Uno chiama caso la propria immaginazione insufficiente.
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Comprendi l'incomprensibile e amalo.
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È inutile amare chi ti ignora.
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Essere umano e donna, né più né meno.
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Dammi, notte,
verità per me sola,
e tempo per me sola,
sopravita.
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Es inútil amar
lo que te ignora.
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Uno llama azar a su imaginación insuficiente.
9/9
Entiende lo incomprensible y ámalo.
