2/15
È sopravvivere alla morte, vivere?
3/15
La parola è impotente, la parola non riuscirà mai a dare il segreto che è in noi, mai. Lo avvicina.
4/15
Ora sono vecchio e non rispetto più che le leggi della vecchiaia, che purtroppo sono le leggi della morte.
5/15
Tutti gli uomini sono, in un certo senso, in contrasto con la natura.
6/15
L'atto di civiltà è un atto di prepotenza umana sulla natura; è un atto contronatura.
7/15
Io personalmente sono un uomo, sono un poeta, quindi incomincio a trasgredire tutte le leggi facendo della poesia.
8/15
Poesia
è il mondo l'umanità la propria vita
fioriti dalla parola
la limpida meraviglia
di un delirante fermento.
9/15
Sono un poeta
un grido unanime
sono un grumo di sogni.
10/15
Il vero poeta anela a chiarezza. Egli ha coscienza che la parola è difficile, ma, e se ne dispera, la rende fatalmente più oscura, più intrappolata nei significati che, cercando di nudarla e di coprirla di luce, le moltiplica.
11/15
Il ricordare è di vecchiaia il segno.
12/15
La carità feroce del ricordo.
13/15
Non mi lasciare, resta, sofferenza!
14/15
La verità, per crescita di buio
più a volarle vicino s'alza l'uomo,
si va facendo la frattura fonda.
15/15
Non mi rimane che rassegnarmi a morire.
Alleverò dunque tranquillamente una prole.