1/36
Tutti vogliono trasformare l'umanità, ma a nessuno viene l'idea di trasformare se stesso.
2/36
Capì che bastava soltanto dimenticare se stessi e amare gli altri e si poteva essere calmi, felici, ottimi.
3/36
L'inferiorità della donna nel campo dei diritti sociali non sta nel fatto che essa non può votare, bensì essa sta nel fatto che la donna non è pari all'uomo nel rapporto sessuale.
4/36
L'idea dell'eternità è una malattia dello spirito.
5/36
La vita è un sonno, la morte è il risveglio.
6/36
Sparlare degli altri piace così tanto alle persone, che è molto difficile trattenersi dal condannare un uomo per fare piacere ai nostri interlocutori.
7/36
È coraggioso colui che teme quel che deve temersi, e non teme quel che non deve temersi.
8/36
L'uomo non è mai tanto egoista come nei momenti di entusiasmo.
9/36
L'unilateralità è la causa principale dell'infelicità dell'uomo.
10/36
Lo scopo della vita dell'uomo è l'impiego di tutte le possibili facoltà per lo sviluppo multilaterale di tutto l'essere.
11/36
Gli inglesi sono gente moralmente nuda, e vanno in giro così, senza vergogna.
12/36
Più gli uomini sono immorali, più aumentano le loro esigenze.
13/36
Non è possibile costringere la mente a analizzare e a capire ciò che il cuore non vuole.
14/36
Non si può essere buoni a metà.
15/36
La vita è stata data agli uomini per la loro felicità, loro devono solo viverla nel modo giusto.
16/36
La vita individuale dell'uomo non consiste in altro che nel suo avvicinamento alla morte e nella liberazione dal corpo della sua essenza spirituale.
17/36
Dove va l'ago va anche il filo.
18/36
È impossibile figurarsi nella vita un uomo privo del libero arbitrio.
19/36
Non solo gli uomini, ma anche gli animali nella vecchiaia diventano più buoni.
20/36
Mangia per vivere, non vivere per mangiare.
21/36
Loro mi giudichino pure come vogliono, posso ingannare loro, ma non ingannerò me stesso.
22/36
Il poeta sottrae tutto il meglio della vita per trasferirlo nella sua scrittura. Perciò la sua scrittura è così splendida e la vita così brutta.
23/36
L'arte è la più alta manifestazione di potenza dell'uomo. Si dà a pochi eletti ed eleva chi è eletto a una tale altezza da far girare la testa, tanto che è difficile non perder il senno. Nell'arte, come in ogni lotta, ci sono eroi che dedicano tutto alla loro missione e che muoiono senza raggiungere lo scopo.
24/36
Felicità è trovarsi con la natura, vederla, parlarle.
25/36
L'uomo non vive per soddisfare i suoi bisogni, ma vive per l'amore.
26/36
Primavera straordinariamente gradevole. Ogni volta non riesco a credere ai miei occhi. È possibile che tutta quella bellezza nasca dal niente?
27/36
Quando ami qualcuno, lo ami così com'è e non come vorresti che fosse.
28/36
Il segreto della felicità non è fare sempre ciò che si vuole, ma volere sempre ciò che si fa.
29/36
La semplicità è la principale condizione della bellezza morale.
30/36
Le passioni non si sradicano: bisogna che ciascuno possa soddisfarle nei limiti della virtù.
31/36
La suprema saggezza ha solo una scienza: la scienza del tutto, la scienza che spiega l'intera creazione e il posto dell'uomo in essa.
32/36
Una scienza, cioè una conoscenza immaginaria della verità assoluta.
33/36
La principale attrazione del servizio militare è sempre consistita e consisterà sempre in questo ozio obbligatorio e al riparo da ogni rimprovero.
34/36
Siedo sulla schiena di un uomo, soffocandolo, costringendolo a portarmi, e intanto assicuro a me e agli altri che sono in pieno di compassione per lui e desidero migliorare la sua sorte con ogni mezzo possibile, tranne che scendendo dalla sua schiena.
35/36
L'arma più potente dell'ignoranza: la diffusione di materiale stampato.
36/36
L'uomo ha coscienza di essere Dio, e ha ragione, perché Dio è in lui. Ha coscienza di essere un porco e ha egualmente ragione, perché il porco è in lui. Ma si sbaglia crudelmente quando prende il porco per un dio.