Biografia di Steven Tyler

Steven Victor Tallarico è nato il 26 marzo 1948 a Yonkers, New York. È un cantante.

Nato da padre italiano originario di Crotone e madre di origine russa e cresciuto ad Harlem e nel Bronx in un ambiente familiare musicale, iniziò a suonare la batteria fin da ragazzo e partecipò alla band del padre, i Vic Tallarico Orchestra. La sua infanzia fu segnata da alcune difficoltà, tra cui una sospensione scolastica per possesso di droga, ma la passione per la musica lo accompagnò sempre.

Nel 1969 incontrò Joe Perry e Tom Hamilton, con i quali fondò la band Aerosmith nel 1970, esordendo nel 1973. Con gli Aerosmith riuscì a scalare le classifiche con album come Toys in the attic (1975) e Rocks (1976), che restano pietre miliari del rock americano.

Gli anni '90 furono segnati da un grande successo commerciale con Get a grip (1993), disco che vendette oltre 20 milioni di copie nel mondo, e da hit indimenticabili come I don't want to miss a thing (scritta da Diane Warren), colonna sonora del film "Armageddon" dove recitavano la figlia Liv Tyler, Ben Affleck e Bruce Willis.

Tyler è noto per la sua voce unica, per le sue movenze da palco ispirate a Mick Jagger, e per l'energia definita "demone urlante". Nel corso degli anni duemila ha affrontato anche diverse sfide personali e di salute, tra cui l'epatite C e una grave caduta sul palco nel 2009 che gli causò la rottura di una spalla.

Nonostante ciò, è rimasto una figura centrale nel rock, incluso nella Rock and Roll Hall of Fame nel 2001 insieme agli Aerosmith. Nel 2016 ha pubblicato il suo primo album da solista, We're all somebody from somewhere, esplorando sonorità country rock e ha collaborato con artisti di fama mondiale, come Carlos Santana, con il quale ha duettato nel brano Just feel better del 2005. La sua autobiografia, Walk this way: the autobiography of Aerosmith (2003), racconta la sua lunga carriera e vita turbolenta ma affascinante, che lo hanno consacrato come un'icona del rock e un artista dalle origini profondamente radicate nella musica e nella famiglia.​

Il cognome d'arte Tyler non ha una genesi particolare o un evento scatenante che l'abbia ispirato, ma è semplicemente un cognome fittizio la cui sonorità assomiglia un po' a quella del suo vero cognome, pur essendo anglofono e più semplice da ricordare.