Frasi di Victor Hugo

1/60

C'è uno spettacolo più grandioso del mare, ed è il cielo; c'è uno spettacolo che è più grandioso del cielo, ed è l'interno di un'anima.

2/60

È una cosa ben schifosa, il successo. La sua falsa somiglianza con il merito inganna gli uomini.

3/60

I diplomatici tradiscono tutto, tranne le proprie emozioni.

4/60

L'amore vero si dispera o va in estasi per un guanto perduto o per un fazzoletto trovato, e ha bisogno dell'eternità per la sua devozione e le sue speranze. Si compone insieme dell'infinitamente grande e dell'infinitamente piccolo.

5/60

La più grande gioia della vita è la consapevolezza di essere amati.

6/60

Colui che apre una scuola ha chiuso una prigione.

7/60

Non c'è niente come un sogno per creare il futuro. Oggi utopia domani realtà.

8/60

Amare è essere due in uno: un uomo e una donna fusi come angeli in cielo.

9/60

Amare è la metà di credere.

10/60

Non ci sono ne' cattive erbe ne' uomini cattivi. Ci sono solo cattivi coltivatori.

11/60

C'è una cosa più forte di tutti gli eserciti del mondo, e questa è un'idea il cui momento è ormai giunto.

12/60

Dalla conchiglia si può capire il mollusco, dalla casa l'inquilino.

13/60

La libertà comincia dall'ironia.

14/60

La suprema felicità della vita è essere amati per quello che si è o, meglio, di essere amati a dispetto di quello che si è.

15/60

I veri grandi scrittori sono quelli il cui pensiero occupa tutti gli angoli e le pieghe del loro stile.

16/60

Il riso è il sole che scaccia l'inverno dal volto umano.

17/60

Cos´è un tuo bacio? Un lambire di fiamma.

18/60

Dio è l'invisibile evidente.

19/60

Dio si è fatto uomo. Il diavolo si è fatto donna.

20/60

Il matrimonio è un innesto: o attecchisce o no.

21/60

Inferno cristiano: fuoco. Inferno pagano: fuoco. Inferno maomettano: fuoco. Inferno indù: fiamme. A credere alle religioni, Dio è un rosticciere.

22/60

L'indigestione è voluta da Dio per migliorare la moralità dello stomaco.

23/60

La pigrizia è madre. Ha un figlio, il furto, e una figlia, la fame.

24/60

La più grande gioia della vita è la convinzione di essere amati.

25/60

La vita è il fiore per il quale l'amore è il miele.

26/60

L'anima è piena di stelle cadenti.

27/60

Nel destino di ogni uomo può esserci una fine del mondo fatta solo per lui. Si chiama disperazione.

28/60

Nessuno sa mantenere un segreto meglio di un bambino.

29/60

Non imitate nulla né nessuno. Un leone che imita un leone sembra una scimmia.

30/60

Se Dio non avesse fatto la donna, non avrebbe fatto neppure il fiore.

31/60

Si può resistere all'invasione degli eserciti, ma non a quella delle idee.

32/60

Un complimento è come un bacio dato attraverso un velo.

33/60

Un uomo non è un pigro, se è assorto nei propri pensieri; esistono un lavoro visibile ed uno invisibile.

34/60

Un uomo si giudicherebbe con ben maggiore sicurezza da quel che sogna che da quel che pensa.

35/60

Se fosse dato ai nostri occhi terreni di vedere nella coscienza altrui, si giudicherebbe molto più sicuramente un uomo da quel che sogna, che da quel che pensa.

36/60

Ecco il mio motto: progresso costante. Se Dio avesse voluto che l'uomo indietreggiasse, gli avrebbe messo un occhio dietro la testa. Noi guardiamo sempre dalla parte dell'aurora, del bocciolo, della nascita.

37/60

Alla zampa di ogni uccello che vola è legato il filo dell'infinito.

38/60

Siete voi il mio demonio o il mio angelo? Non lo so, ma io sono vostra schiava!

39/60

Il Settecento è Voltaire.

40/60

Alla gente non manca la forza, ma la volontà.

41/60

La disperazione è un contabile. Vuol far tornare i conti. Niente le sfugge. Addiziona tutto. Non molla neppure i centesimi. Rimprovera a Dio i fulmini e i colpi di spillo. Vuole sapere come regolarsi con il destino. Ragiona, pesa e calcola.

42/60

I selvaggi hanno dei vizi. È per mezzo di questi che li conquista più tardi la civiltà.

43/60

Il bambino ha il dono di accettare molto rapidamente la scomparsa di una sensazione. Gli sono risparmiati quei contorni remoti e sfuggenti che costituiscono la vastità del dolore.

44/60

La madre è un angelo che ci guarda, che ci insegna ad amare!
Ella riscalda le nostre dita, il nostro capo fra le sue ginocchia, la nostra anima nel suo cuore: ci dà il suo latte quando siamo piccini, il suo pane quando siamo grandi e la sua vita sempre.

45/60

L'unico pericolo sociale e' l'ignoranza.

46/60

L'inverno è nella mia testa, ma l'eterna primavera è nel mio cuore.

47/60

L'hiver est dans ma tête, mais l'éternel printemps est dans mon cœur.

48/60

Se le persone non si amassero l'un l'altra, non vedo davvero che utilità avrebbe la primavera.

49/60

Nulla sveglia un ricordo quanto un odore.

50/60

L'avvenire è la porta, il passato ne è la chiave.


Biografia di Victor Hugo