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La civiltà sta producendo macchine che si comportano come uomini e uomini che si comportano come macchine.
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I sogni sono come un microscopio attraverso il quale possiamo vedere gli avvenimenti nascosti nella nostra anima.
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Nulla è reale all'infuori del divenire.
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Se le qualità che uno ha, non servono, egli non ne possiede alcuna.
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L'atto di disobbedienza, in quanto atto di libertà, è l'inizio della ragione.
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Il rivoluzionario vittorioso è uno statista, il rivoluzionario fallito è un criminale.
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Il mio centro è dentro di me.
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La libertà positiva consiste nell'attività spontanea della personalità totale.
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Rinunciare alla spontaneità e all'individualità significa soffocare la vita.
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L'uomo moderno crede di perdere qualcosa, il tempo, quando non fa le cose in fretta; eppure non sa che cosa fare del tempo che guadagna, tranne che ammazzarlo.
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Il rivoluzionario che ha successo è uno statista, quello che non ha successo un criminale.
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L'uomo è l'unico animale per il quale la sua stessa esistenza è un problema che deve risolvere.
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L'uomo non vende solo merci: vende se stesso e si considera una merce.
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Solo chi ha fede in se stesso può essere fedele agli altri.
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La felicità dell'uomo moderno: guardare le vetrine e comprare tutto quello che può permettersi, in contanti o a rate.
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L'avidità è un pozzo senza fondo che esaurisce la persona in uno sforzo infinito per soddisfare il bisogno senza mai raggiungere la soddisfazione.
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Il rapporto fra madre e figlio è paradossale e per un senso tragico. Richiede il più intenso amore da parte della madre, e tuttavia questo stesso amore deve aiutare il figlio a staccarsi dalla madre e a diventare indipendente.
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Nel diciannovesimo secolo il problema era che Dio è morto; nel ventesimo secolo il problema è che è morto l'uomo.