Frasi di Erich Fromm



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La civiltà sta producendo macchine che si comportano come uomini e uomini che si comportano come macchine.

2/18

I sogni sono come un microscopio attraverso il quale possiamo vedere gli avvenimenti nascosti nella nostra anima.

3/18

Nulla è reale all'infuori del divenire.

4/18

Se le qualità che uno ha, non servono, egli non ne possiede alcuna.

5/18

L'atto di disobbedienza, in quanto atto di libertà, è l'inizio della ragione.

6/18

Il rivoluzionario vittorioso è uno statista, il rivoluzionario fallito è un criminale.

7/18

Il mio centro è dentro di me.

8/18

La libertà positiva consiste nell'attività spontanea della personalità totale.

9/18

Rinunciare alla spontaneità e all'individualità significa soffocare la vita.

10/18

L'uomo moderno crede di perdere qualcosa, il tempo, quando non fa le cose in fretta; eppure non sa che cosa fare del tempo che guadagna, tranne che ammazzarlo.

11/18

Il rivoluzionario che ha successo è uno statista, quello che non ha successo un criminale.

12/18

L'uomo è l'unico animale per il quale la sua stessa esistenza è un problema che deve risolvere.

13/18

L'uomo non vende solo merci: vende se stesso e si considera una merce.

14/18

Solo chi ha fede in se stesso può essere fedele agli altri.

15/18

La felicità dell'uomo moderno: guardare le vetrine e comprare tutto quello che può permettersi, in contanti o a rate.

16/18

L'avidità è un pozzo senza fondo che esaurisce la persona in uno sforzo infinito per soddisfare il bisogno senza mai raggiungere la soddisfazione.

17/18

Il rapporto fra madre e figlio è paradossale e per un senso tragico. Richiede il più intenso amore da parte della madre, e tuttavia questo stesso amore deve aiutare il figlio a staccarsi dalla madre e a diventare indipendente.

18/18

Nel diciannovesimo secolo il problema era che Dio è morto; nel ventesimo secolo il problema è che è morto l'uomo.




Biografia di Erich Fromm