Frasi di Giovanni Della Casa



1/8

Come il soverchio dire reca fastidio, così reca il soverchio tacere odio.

2/8

O Sonno, o de la queta, umida, ombrosa
notte placido figlio; o de' mortali
egri conforto, oblìo dolce de' mali
sì gravi, ond'è la vita aspra e noiosa.

3/8

Male fanno ancora quelli, che tratto tratto si pongono a recitar i sogni loro con tanta affezione e facendone sì gran maraviglia, che è uno sfinimento di cuore a sentirli.

4/8

Conviene ubbidire non alla buona, ma alla moderna usanza.

5/8

E se tutta la tua città averà tonduti i capelli, non si vuol portare la zazzera.

6/8

Gloria non di virtù figlia, che vale?

7/8

Gli uomini odiano in altrui eziandio i loro vizii medesimi.

8/8

Non dee l'uomo nobile correre per via, né troppo affrettarsi: che ciò conviene a palafreniere, e non a gentiluomo.




Biografia di Giovanni Della Casa