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Se potessi, vorrei finire la mia carriera seduto in una piazza a raccontare storie .
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Fatevi condizionare il meno possibile da una società che finge di darci il massimo della libertà.
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Mentre il rigore morale e l'onestà non sono contagiosi, l'assenza di etica e la corruzione lo sono e possono moltiplicarsi esponenzialmente con straordinaria velocità.
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La massima fortuna che un omo può aviri nella vita è quella di non arrivare mai a un punto di disperazione dal quale non puoi tomare narrè.
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Bisogna guardare la tv portandosi appresso un ombrello ideale che permetta al nostro cervello di restare asciutto e lucido, di non inzupparsi di tutte le informazioni distorte, contraffatte, alterate, finalizzate che ci vengono propinate.
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Penso al paradiso: il paesaggio rasenterebbe la sicilianità visiva, che pace! Montalbano me lo immagino disoccupato, circondato da un placido volteggiare di anatre. E una tazzina di caffè fumante.
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Le parole che dicono la verità hanno una vibrazione diversa da tutte le altre.
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L'artista è colui che ha una costante percezione alterata della realtà.
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Nisciuna pausa può essere concessa in questa sempre più delirante corsa che si nutre di verbi all'infinito: nascere, mangiare, studiare, scopare, produrre, zappingare, accattare, vendere, cacare e morire.
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Non bisogna mai avere paura dell'altro, perché tu rispetto all'altro sei l'altro.
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Se mentre mangi con gusto non hai allato a tia una pirsona che mangia con pari gusto allora il piaciri del mangiare è come offuscato, diminuito.