Frasi di Gemelli Barolo



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Al paese dei nonni, una volta, se passavi col rosso ti beccavi duecentomila lire di multa. Da quest'anno solo centomila. Il paese è piccolo, forestieri non ce ne sono, nessuno passava con il rosso e così hanno dovuto abbassare i prezzi.

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Era un'organizzazione terroristica di fanatici anticastristi chiamata Movimento del Sette di Luglio. Il gruppo si era così battezzato in onore della data in cui, nel 1972, i suoi fondatori avevano sferrato un attacco ai danni di una cannoniera cubana al largo dell'Isola dei Pini.
Qualche anno più tardi il Movimento era stato lacerato da un'ampia disputa interna: alcuni membri sostenevano che l'attacco all'Isola dei Pini fosse stato sferrato il sei di luglio e chiedevano che il nome venisse cambiato. Era stato raggiunto un compromesso e i terroristi si erano ribattezzati Movimento del Primo Weekend di Luglio.

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A volte, qualche cabarettista, per far ridere, racconta di disavventure occorsegli con il pubblico: inseguimenti, lanci di oggetti, eccetera. A noi con il pubblico è sempre andata abbastanza bene. Tranne in una occasione, per motivi genetici: recitavamo davanti ai Testimoni di Geova. Loro detestano i gemelli. Secondo la loro dottrina, infatti, sono obbligati a fare l'amore solo a scopo procreativo e quando una coppia di Testimoni di Geova mette al mondo due gemelli, questi pensano subito: qui ci siamo persi una scopata.

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Per rilassarmi e combattere lo stress il dottore mi ha consigliato di dedicarmi alla pittura. Funziona! Domenica ho dipinto ventisei quadri.

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I nostri genitori, quando eravamo ragazzi, erano molto severi: se rientravamo tardi la sera erano botte. Anche alle due di notte li trovavamo in piedi ad aspettarci per prenderci a schiaffoni. Visto che non ottenevano risultati, dopo un po' si sono stufati. Hanno cominciato a picchiarci prima che noi uscissimo di casa, così non dovevano stare alzati tutta la notte ad aspettarci.




Biografia di Gemelli Barolo