Biografia di Arthur Bloch
Nazione: Stati Uniti d'America
Arthur Bloch è nato a Los Angeles, California il giorno 1 gennaio 1948. É scrittore e umorista.
Fin da giovane mostrò un talento per l'umorismo satirico che lo avrebbe reso celebre. Nella sua vita ha fatto i lavori più disparati, da assistente all'autolavaggio a raccoglitore di uova a suonatore di basso. Negli anni '70 e '80, prima di dedicarsi pienamente alla scrittura, lavorò nel mondo della televisione, diventando produttore e regista della serie PBS Thinking allowed dal 1986 al 2002, un programma che esplorava temi filosofici e scientifici con interviste a pensatori di spicco.
La sua svolta arrivò nel 1977 con la pubblicazione del libro Murphy's Law, and other reasons why things go wrong!, un'opera umoristica che raccoglieva aforismi pessimistici sulla sfortuna quotidiana, trasformando la cosiddetta "legge di Murphy" (Se qualcosa può andar male, lo farà) in un fenomeno globale venduto in milioni di copie e tradotto in oltre trenta lingue.
Pare che la frase sia stata pronunciata dal capitano Ed Murphy, ingegnere aeronautico dell'aviazione americana, che stava conducendo degli esperimenti. Tali esperimenti non portarono assolutamente a niente, ma nel giro di pochi anni divenne famosissimo grazie a quella frase, tanto che la Legge di Murphy è oggi citata persino nel Funk and Wagnalls, Standard College Dictionary. Va ricordato che sulla copertina del libro la parola "wrong" è stampata a rovescio, così come nella relativa traduzione in italiano.
Negli anni successivi, Bloch ampliò la saga con una serie di sequel, tra cui Il secondo libro di Murphy nel 1989 e Il terzo libro di Murphy. Altre pessime ragioni per cui il mondo va comunque avanti! nel 1990, editi in Italia da Longanesi con traduzioni di Luigi Spagnol, seguiti da agende annuali come L'agenda di Murphy dal 1993 al 1998 e oltre, che divennero cult tra i lettori per il loro mix di comicità esistenziale e illustrazioni.
Proseguì con titoli come La legge di Murphy sull'amore nel 1993, Il piccolo libro delle leggi di Murphy nel 2000 per Mondadori, La legge di Murphy per la sinistra nel 2002 e Buon compleanno, Murphy! nel 2005, mantenendo uno stile che smorzava il pessimismo con un'ironia tagliente e autoironica.
Parallelamente, scrisse satire come Healing yourself with wishful thinking, un parodico manuale di auto-aiuto, e Il libro che vi cambierà la vita (se ci credete...) nel 2003.
Non deve essere confuso con il quasi omonimo Arthur Blok, primo rettore del Technion Israel Institute of Technology di Haifa.
Fin da giovane mostrò un talento per l'umorismo satirico che lo avrebbe reso celebre. Nella sua vita ha fatto i lavori più disparati, da assistente all'autolavaggio a raccoglitore di uova a suonatore di basso. Negli anni '70 e '80, prima di dedicarsi pienamente alla scrittura, lavorò nel mondo della televisione, diventando produttore e regista della serie PBS Thinking allowed dal 1986 al 2002, un programma che esplorava temi filosofici e scientifici con interviste a pensatori di spicco.
La sua svolta arrivò nel 1977 con la pubblicazione del libro Murphy's Law, and other reasons why things go wrong!, un'opera umoristica che raccoglieva aforismi pessimistici sulla sfortuna quotidiana, trasformando la cosiddetta "legge di Murphy" (Se qualcosa può andar male, lo farà) in un fenomeno globale venduto in milioni di copie e tradotto in oltre trenta lingue.
Pare che la frase sia stata pronunciata dal capitano Ed Murphy, ingegnere aeronautico dell'aviazione americana, che stava conducendo degli esperimenti. Tali esperimenti non portarono assolutamente a niente, ma nel giro di pochi anni divenne famosissimo grazie a quella frase, tanto che la Legge di Murphy è oggi citata persino nel Funk and Wagnalls, Standard College Dictionary. Va ricordato che sulla copertina del libro la parola "wrong" è stampata a rovescio, così come nella relativa traduzione in italiano.
Negli anni successivi, Bloch ampliò la saga con una serie di sequel, tra cui Il secondo libro di Murphy nel 1989 e Il terzo libro di Murphy. Altre pessime ragioni per cui il mondo va comunque avanti! nel 1990, editi in Italia da Longanesi con traduzioni di Luigi Spagnol, seguiti da agende annuali come L'agenda di Murphy dal 1993 al 1998 e oltre, che divennero cult tra i lettori per il loro mix di comicità esistenziale e illustrazioni.
Proseguì con titoli come La legge di Murphy sull'amore nel 1993, Il piccolo libro delle leggi di Murphy nel 2000 per Mondadori, La legge di Murphy per la sinistra nel 2002 e Buon compleanno, Murphy! nel 2005, mantenendo uno stile che smorzava il pessimismo con un'ironia tagliente e autoironica.
Parallelamente, scrisse satire come Healing yourself with wishful thinking, un parodico manuale di auto-aiuto, e Il libro che vi cambierà la vita (se ci credete...) nel 2003.
Non deve essere confuso con il quasi omonimo Arthur Blok, primo rettore del Technion Israel Institute of Technology di Haifa.
Frasi di Arthur Bloch
Per ora abbiamo un totale di 13 frasi.
Ove necessario le abbiamo suddivise in pagine da 50 frasi ciascuna.
Intanto te ne inseriamo una qui come stuzzichino.
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Un farmaco è una sostanza che iniettata in un ratto da laboratorio produce un articolo in una rivista medica.
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